LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI
chì. NARCISO: Te l'ho detto, amor mio, che c'era tempo. Se podeva finì foeura quella bottiglia, corpo di quel biondo! Quel to' zio prevost el gh'à un
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: Povera Carolina: dopo un anno di matrimonio Dio l'ha voluta a sè. MARIANNA: E il signor Ballanzini ha detto: - Chi muore giace, chi vive si dà pace
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el padron con una bella sciorina... eh, eh... sott brasc... MENICA: Cioè colla sora Marianna... GAITAN: L'era no la sora Marianna MENICA: Chi l'era
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treno che già si sprofondava nella notte. - Ferma! ferma! - gridò anche il cavalier Spazzoletti, agitando l'ombrello. Ma chi ferma il vapore? I due
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maniera che fosse ricevuta con più garbo... LUIGI: Chi ti ha mancato di riguardo a te? SIGNORA: Se tu usassi una volta con me le moine che hai usate a
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. Parimenti ebbe occasione di osservare la malizia delle milanesi di indossare certi vestiti che stringono, con risparmio di stoffa e con vantaggio di chi
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a chi ritorna dalla campagna. Sebbene fosse già la fine di settembre e vicino a sera, pure faceva ancora un bel caldo, che pareva al cavaliere
Accademia della crusca
